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PRODUZIONE PULITA: CATTURARE L’ESSENZA SENZA COMPROMESSI
L’estrazione è un passaggio fondamentale della profumeria, poiché cattura il cuore olfattivo di una materia prima.

A seconda del tipo di pianta, il processo può avvenire tramite distillazione a vapore, estrazione con solventi volatili o spremitura a freddo. Sebbene queste tecniche siano ben consolidate, possono talvolta comportare un elevato consumo di energia o alterare i composti più delicati.

UN METODO ALL’AVANGUARDIA:
ESTRAZIONE CON CO2

Guerlain esplora oggi un metodo innovativo nella profumeria: l’estrazione con CO2 supercritica. Tradizionalmente utilizzato per le spezie, questo processo a bassa temperatura aiuta a preservare pienamente l’identità olfattiva delle materie prime, riducendo al contempo l’impatto ambientale in maniera significativa.
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UNA TECNOLOGIA CHE LIMITA IL CONSUMO ENERGETICO

Privo di solventi, questo metodo minimizza il consumo di acqua e previene l’inquinamento. È anche un processo circolare, in cui la CO2 viene catturata, riciclata e riutilizzata.

Guerlain sta testando questa tecnologia sul gelsomino floreale in India, vicino ai campi in cui i fiori vengono coltivati e in collaborazione con Jasmine Concrete (Jasmine Concrete Exports Private Limited). Shalimar Millésime Jasmin è la prima fragranza della Maison a incorporare un estratto ottenuto attraverso questo metodo, segnando un nuovo traguardo nel nostro percorso di eco-formulazione.

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